Prima le metto sotto sale grosso per almeno un’oretta: questo non solo toglie l’amaro, ma fa uscire quell’acqua in eccesso che le rende un po’ pesanti.
Poi le lascio marinare nell’aceto, insieme all’olio, le erbe e l’aglio: l’acidità dell’aceto “cuoce” leggermente le fette, le rende morbide e sicure da gustare.
Insomma, non sono crude come appena tagliate: sono “marinate”, quindi ammorbidite, sgrassate e insaporite, pronte da gustare anche fredde, con una fetta di pane o in un panino.
L’unica accortezza? Usa melanzane belle sode e mature, niente verdino acerbo. E se hai lo stomaco delicato, inizia con una porzione piccola e guarda come va (ma ti dico: di solito vanno giù che è un piacere!).
Domande Frequenti
Quali sono gli ingredienti per preparare le melanzane marinate a crudo?
Per preparare le melanzane marinate a crudo sono necessari: 2 melanzane grandi, 1 bicchiere di aceto bianco, 1 pugno di menta fresca, 1 pugno di prezzemolo fresco, 1 spicchio d’aglio, 3–4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale grosso, peperoncino.
Come si conservano le melanzane marinate a crudo?
Le melanzane marinate a crudo si conservano fino a 5 giorni in frigorifero, chiuse in un contenitore ermetico. Potete anche sterilizzare un vasetto di vetro e conservarle sott’olio, coprendole completamente, ma solo se ben strizzate e usate olio di ottima qualità.